LA MIA PASSIONE PER JORDAN
L'ORIGINE
Tutto parte da una figurina, acquistata ad agosto 2012 su eBay.
Comprai questa figurina dagli Stati Uniti per un valore pari a 10$, la card è del 1992 e rappresenta un Jordan con la divisa del Dream Team, delle olimpiadi di Barcellona 92.
Questa figurina fa scattare dentro di me un profondo interesse per questo giocatore fino a farmi trasformare questo interesse in ossessione, per ogni sua cosa o oggetto che lo rappresentava.
Da una banale figurina poi cominciai a creare la mia collezione, arricchendola sempre di più con pezzi pregiati, autografati e sneakers limitate sia d'epoca che recenti.
Tutto quello che guadagnavo nel vendere oggetti trovati ai mercatini o sneakers a resell, lo investivo nella mia collezione personale, arrivai ad un punto in cui non avevo più spazio in camera e mi ritrovai costretto a dormire nella taverna di casa mia.
La mia collezione è in continua evoluzione e miglioramento, ora cerco veramente pezzi che possono alzare il livello della collezione e prodotti che mi fanno vivere emozioni come quella figurina comprata ad agosto 2012.
COME SI DIVENTA COLLEZIONISTA?
Collezionista lo si diventa con il tempo, il periodo iniziale è sempre il migliore, perché vivi di adrenalina continua e ricerca su ogni oggetto a qualsiasi ora del giorno. Prima di diventare collezionisti, bisogna essere appassionati , e questo per me significa investire del tempo nel studiare e documentarsi continuamente per migliorare la tua cultura ed evitare anche qualche spiacevole situazione nell'acquisto della merce.
Quello che manca in molti è la passione per diventare un vero collezionista, non basta avere i soldi per comprare, serve la cultura di quello che stai acquistando, e dal mio punto di vista è più gratificante come cosa perché stai ripagando i tuoi sforzi e tempo.
Tutti possono diventarlo basta solo investire bene il tuo tempo, non serve avere pezzi dal valore di migliaia di euro per gradare il tuo livello di collezionista, conta la qualità dei prodotti e la cultura che possiedi.
COSA DIRESTI AL TE DEL 2012 IN QUESTO MOMENTO?
Partirei con una pacca sulla spalla, poi gli direi che quello che ha fatto e sta continuando a fare, ha interessato molte persone e, che qualcuno anche in questo momento lo apprezza, rispetto ai primi anni dove lo definivano un folle che comprava roba vecchia non indossabile.
La formula segreta di tutto questo è rimanere se stessi e continuare la passione che ti ha reso felice anche se un domani tutto questo potrebbe finire e non interessare più alle persone, tu continua per te stesso.
IL PEZZO PIÚ PREGIATO O IMPORTANTE DELLA TUA COLLEZIONE?
Il pezzo a cui sono sicuramente più legato è la Jordan 4 Bred del 1989, perché ho interamente restaurato pezzo per pezzo la suola con colla, pennello e pinzette. Mi era arrivata tutta crepata dal trasporto, ed ero in lacrime quel pomeriggio ma volevo salvarla e riportare il suo splendore alla luce, ho impiegato quasi 15 ore di lavoro per quel restauro.
Il pezzo più pregiato è sicuramente la sedia dei playoff 1992, dove possiedo certificati di autenticità e fotogrammi che Jordan si è seduto nel corso della partita, al momento non ho idea se si possono trovare altri oggetti simili in commercio.
Ho rilasciato un video intervista su questo oggetto e altri della mia collezione